
CasaGramsci VR Experience
Casa Museo Antonio Gramsci
Visitatori Casa Museo Gramsci Ghilarza
TecnologiaVirtual Reality
AmbitoEducativo / Museale
Un’esperienza educativa interattiva nella Casa Museo di Ghilarza, in Sardegna, dove ambienti, oggetti e ricordi di Antonio Gramsci prendono vita.
Portare nel museo un’esperienza più interattiva e inclusiva, sfruttando la realtà virtuale per valorizzare la memoria del luogo e recuperare oggetti e storie perduti, ricostruiti con rigore storico.

Un digital exhibit in realtà virtuale che rende la visita più accessibile e immersiva, offrendo contenuti inediti persi nel tempo.

Il progetto
CasaGramsci VR Experience offre un modo innovativo e coinvolgente di scoprire la Casa Museo Gramsci di Ghilarza, mettendo l’utente al centro di un’esperienza immersiva e interattiva. Isolato dal contesto esterno, il visitatore può vivere un incontro unico con un luogo ricco di memoria e significato.
Il progetto permette di esplorare in modo intimo la casa e i simboli che hanno segnato il pensiero di Gramsci, mentre il museo arricchisce la propria offerta con oggetti e storie altrimenti perduti. Grazie alla realtà virtuale e al supporto storico della Fondazione Gramsci di Roma, CasaGramsci VR Experience restituisce memorie fedelmente ricostruite e rese vive per il pubblico contemporaneo.


Inside the experience
Attraverso una piattaforma virtuale semplice e intuitiva, l’utente può scegliere come interagire con gli elementi della Casa di Gramsci.
Cliccando sulle icone associate agli oggetti, questi si animano, svelando storie e significati nascosti.
L’ambiente circostante, arricchito da giochi di luci e ombre, animazioni, illustrazioni e un voice over coinvolgente, crea un’atmosfera immersiva che cattura l’attenzione e rende l’esperienza intensa e memorabile.

About the design
CasaGramsci VR Experience è progettata per essere semplice, accessibile e inclusiva. L’interazione è immediata e intuitiva: controller semplificati permettono di vivere l’esperienza comodamente seduti e in completa autonomia, riducendo il rischio di motion sickness. Un’attenzione particolare è rivolta al tema delle lingue e dell’inclusione.
L’utente può scegliere tra sardo, italiano e inglese, con sottotitoli per garantire piena comprensione anche alle persone non udenti, valorizzando il patrimonio linguistico e culturale della Sardegna. Grazie al supporto storico della Fondazione Gramsci di Roma, la piattaforma offre una ricostruzione fedele, trasformando conoscenza e memoria in un’esperienza immersiva e coinvolgente per un pubblico ampio e diversificato. In questo modo, il progetto non solo amplia l’accessibilità, ma diventa anche uno strumento prezioso per preservare e trasmettere il patrimonio linguistico e culturale della Sardegna.
Grazie al contributo storico della Fondazione Gramsci di Roma, la piattaforma assicura una ricostruzione rigorosa e fedele, trasformando conoscenza e memoria in un’esperienza immersiva e coinvolgente, capace di raggiungere un pubblico ampio e diversificato.